La cuffia dei rotatori è un complesso muscolare e tendineo fondamentale per la stabilità e il movimento della spalla. Quando questa struttura subisce un’infiammazione acuta o una patologia cronica, può causare dolore, limitazione dei movimenti e riduzione della qualità della vita.

Sintomi della lesione alla cuffia dei rotatori

Se si avvertono difficoltà ad alzare il braccio, a prendere oggetti o nei movimenti di extrarotazione, potrebbe esserci un interessamento della cuffia dei rotatori. Tra i sintomi più comuni troviamo:

  • Dolore alla spalla, spesso localizzato nella parte anteriore o laterale.
  • Difficoltà nei movimenti dell’arto superiore, specialmente in attività quotidiane come pettinarsi o indossare una giacca.
  • Debolezza muscolare, che può peggiorare nel tempo se non trattata.
  • Rigidità articolare, soprattutto nelle fasi avanzate della patologia.

La lesione può essere di natura acuta (ad esempio, a seguito di un trauma o di un sovraccarico improvviso) oppure cronica, dovuta a usura progressiva nel tempo.

Trattamento della cuffia dei rotatori

Il trattamento per le problematiche alla cuffia dei rotatori si basa su un approccio combinato che comprende terapia manuale, terapia strumentale ed esercizio terapeutico.

Terapia manuale

Dal punto di vista della terapia manuale, l’obiettivo è liberare le restrizioni miofasciali che coinvolgono i muscoli interessati. I principali muscoli trattati sono:

  • Infraspinato: coinvolto nei movimenti di extrarotazione della spalla.
  • Sottoscapolare: importante per la rotazione interna della scapola e spesso coinvolto nelle disfunzioni della spalla.

Il trattamento manuale mira a migliorare la mobilità e ridurre le tensioni che limitano il corretto movimento della spalla.

Terapia strumentale: Tecarterapia

La tecarterapia è una delle terapie strumentali più utilizzate in fisioterapia per il trattamento della spalla. Tuttavia, non tutte le apparecchiature sono uguali e la loro efficacia dipende da:

  • Potenza dell’apparecchiatura
  • Capacità di elargire energia in modo mirato
  • Competenza del terapista, che deve saperla utilizzare in modo ottimale

Per il trattamento delle patologie della spalla, la tecarterapia viene combinata con l’attività del paziente, favorendo una riduzione del dolore e migliorando l’efficacia della terapia. Questo approccio consente di ridurre i tempi di trattamento e accelerare il recupero.

Esercizio terapeutico

Oltre alla terapia manuale e strumentale, è fondamentale integrare un programma di esercizi terapeutici per rafforzare i muscoli della cuffia dei rotatori e migliorare la funzionalità della spalla. Gli esercizi consigliati includono:

  • Stretching e mobilizzazione della spalla, per migliorare la flessibilità.
  • Esercizi di rinforzo muscolare, mirati a stabilizzare l’articolazione.
  • Propriocezione e controllo motorio, per migliorare la coordinazione e prevenire recidive.

Conclusioni

Le problematiche alla cuffia dei rotatori possono limitare fortemente la mobilità e la qualità della vita. Tuttavia, grazie a un approccio terapeutico combinato che include terapia manuale, tecarterapia ed esercizio terapeutico, è possibile ottenere un recupero efficace e duraturo. Affidarsi a specialisti competenti è essenziale per scegliere il trattamento più adatto e accelerare il processo di guarigione.

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