L’epicondilite è una patologia infiammatoria che colpisce il gomito, principalmente nella sua parte laterale. Comunemente nota come “gomito del tennista”, questa condizione può causare un dolore notevole, compromettendo la capacità di svolgere le attività quotidiane. Non discriminando per età o professione, l’epicondilite può interessare chiunque, dai tennisti alle casalinghe, fino agli operai e requentemente diagnosticata tra i 35 e i 50 anni, più comune nelle donne. 

Perché viene l’epicondilite?

Il gomito è formato da tre ossa: l’omero, il radio e l’ulna. L’epicondilite si verifica principalmente quando il tendine che collega il muscolo estensore dell’avambraccio all’epicondilo laterale si infiamma. Anche il tendine del muscolo estensore comune delle dita può infiammarsi, contribuendo alla patologia.

Cosa provoca l’epicondilite?

La principale causa sembra essere lo stress meccanico e biomeccanico, come movimenti ripetuti che coinvolgono il gomito. Fattori di rischio includono:

– Età superiore ai 35 anni

– Sesso femminile

– Eccessivo sforzo dei muscoli epicondiloidei.

Come capire se si ha l’epicondilite?

Il sintomo principale è il dolore al gomito, che può essere accompagnato da rossore, gonfiore e calore. Il dolore si avverte soprattutto durante o subito dopo gli sforzi e si localizza nell’area dell’epicondilo laterale.

Come si diagnostica l’epicondilite?

La diagnosi è clinica e viene confermata attraverso test specifici come il test di Cozen e il test di Mill. L’ecografia è spesso usata per una conferma diagnostica, essendo veloce ed economica.

Come si guarisce dall’epicondilite?

Il trattamento può essere conservativo.

Spesso si pensa che si possa trattare esclusivamente come patologia infiammatoria, quindi con l’utilizzo del ghiaccio, dei fans o degli antinfiammatori.

NON È COSÌ!

Purtroppo un lavoro va fatto sia a livello di ergonomia, per escludere i fattori scatenanti, e poi con un intervento terapeutico mirato, utilizzando nel giusto modo:

– Terapia strumentale, con l’utilizzo di dispositivi che aiutano a ridurre l’infiammazione e promuovono la guarigione dei tessuti.

– Esercizio fisico, con l’implementazione di un programma di esercizi specifici volti a rafforzare i muscoli del braccio e migliorare la flessibilità, correggendo gli squilibri e gli sbilanciamenti muscolari che possono portare all’infiammazione di questi tendini.

In casi persistenti può essere necessario un intervento chirurgico.

Tutore per epicondilite

Il tutore, solitamente in neoprene, applica una compressione ischemica nell’area infiammata, aiutando a controllare il dolore. È consigliato indossarlo in attività che possono aggravare il gomito, come guidare.

Intervento chirurgico

La chirurgia, necessaria nel 4%-11% dei casi, può essere effettuata con tecniche a cielo aperto o artroscopiche, migliorando il dolore e il movimento nel 80-90% dei casi.

Fisioterapia per epicondilite

Il successo nel trattamento dell’epicondilite non deriva solo dall’alleviare i sintomi, ma anche dall’identificare e modificare i fattori scatenanti attraverso una migliore ergonomia nei movimenti quotidiani. È essenziale adottare un approccio terapeutico integrato e mirato che include:

 

  • terapia manuale, 
  • mobilizzazione fasciale, 
  • mezzi fisici antalgici e antinfiammatori, 
  • esercizio terapeutico. 
  • Tecnologie come la Onda d’Urto Radiale, laserterapia ad alta potenza, cryoultrasuoni, tecarterapia, interix sono utilizzate per ridurre dolore e infiammazione.

L’importanza dell’Onda d’Urto Radiale

L’onda d’urto radiale è uno dei mezzi terapeutici più importanti per trattare patologie come l’epicondilite. 

È uno dei mezzi terapeutici di ultima generazione che servono sia per trattarla in fase acuta sia, soprattutto, in fase cronica, attraverso l’utilizzo dell’energia meccanica. Otteniamo tutta una serie di effetti:

  • Rigeneranti. 
  • Antidolorifici. 

Quindi l’onda d’urto radiale rappresenta un GOLD STANDARD per il trattamento di queste patologie. 

Osteopatia, chiropratica e agopuntura

Queste terapie alternative possono essere considerate per un trattamento integrato, soprattutto se l’epicondilite è correlata a problemi cervicali o richiede un miglioramento della postura.

Con il trattamento adeguato e un approccio terapeutico personalizzato, è possibile superare l’epicondilite e ritornare alle attività quotidiane senza dolore.

Perché scegliere Fisioterapia Italia Guidonia?

Se stai vivendo con dolore al gomito o sospetti di avere l’epicondilite, Fisioterapia Italia Guidonia è il luogo ideale dove ricevere una valutazione professionale e un piano terapeutico personalizzato. Il nostro team di esperti è specializzato nella diagnosi accurata e nel trattamento di questa patologia, utilizzando le tecniche più all’avanguardia per garantire i migliori risultati possibili.

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